Comunicazioni protette

Evitiamo che qualche ficcanaso possa leggere le nostre “chiacchiere” con gli amici sfruttando la potenza della Rete Tor, come questa applicazione gratuita riesce a fare benissimo.
Per potere usare il programma OrionShare tutti gli utenti devono avere installato il Browser Tor che possono scaricare collegandosi al seguente indirizzo: www.torproject.org/it . Infatti questa applicazione basa tutta la sua forza sulle proprietà della Rete Tor, cioè della darknet. Questa rete garantisce un altissimo livello di anonimato ed è perfettamente consigliata a tutti coloro che vogliono proteggere il più possibile le proprie comunicazioni. Quindi è l’ideale per le aziende che vogliono evitare possibili azioni di spionaggio, tanto per fare un esempio concreto OrionShare ci permette di spedire e ricevere file anonimamente e di intrattenere conversazioni protette. Sarà l’applicazione a generare gli indirizzi o i codici QR che comunicheremo ai nostri contatti per condividere con loro i nostri file o per svolgere una qualunque delle quattro attività permesse. Oltretutto il pratico sistema a schede ci permette di svolgerne contemporaneamente.
La Rete Tor. Facciamo clic in basso a destra sul pulsante a forma di ingranaggio e, nella finestra Impostazioni, premiamo su Verifica la connessione a Tor. Se è tutto a posto, le tre ultime voci nella finestra che si apre avranno la dicitura True.
Scelta dei file e della cartella da condividere. Facciamo clic su Ok e poi su Salva. Quindi premiamo su Inizia a condividere. Trasciniamo nel riquadro centrale i file e le cartelle da condividere, oppure usiamo il pulsante Aggiungi.
Condivisione degli elementi selezionati. Terminata la fase di scelta dei File e delle Cartelle, facciamo clic su Inizia la condivisione, lasciando selezionata l’opzione predefinita. Premiamo su Copia Indirizzo e poi comunichiamolo ai nostri contatti.
Chattare in modo anonimo. Facciamo clic su + per aprire una nuova scheda, poi premiamo su Inizia a Chattare e su Avvia il server della chat. Comunichiamo l’indirizzo della chat ai nostri contatti i quali dovranno usare Tor Browser per collegarsi.